La vitamina B9 è presente negli alimenti come folato (naturale) e negli integratori come acido folico (sintetico), importante in gravidanza, crescita cellulare, produzione globuli rossi, vediamo, in quali cibi, quali patologie cura
La vitamina B9 (acido folico o folato) è un’altra vitamina di vitale importanza delle vitamine del gruppo B. E’ una vitamina idrosolubile (si scioglie nel liquido acquoso e l’organismo quella in eccesso la espelle con le urine) e si trova in differenti alimenti.
Acido folico e folato sono le due diverse forme di vitamina B9. Il folato è la versione naturale della vitamina B9 e presente in natura in molti alimenti (Verdure, legumi, latticini, carne, cereali e pesce). Invece, l’acido folico è la forma sintetica della vitamina B9 e lo troviamo nei cibi fortificati e integratori. L’organismo assorbe per il 50% il folato presente nel cibo e l’acido folico è assorbito dall’organismo all’85% dai cibi fortificati e al 100% dagli integratori, quindi, assumendo la vitamina B9 sintetica, se ne assorbe di più.
Il folato contribuisce a creare il DNA e l’RNA ed è coinvolto nella sintesi delle proteine.
Intervista Dott.sa Elena Turla – Vitamina B9
Vitamina B9: Proprietà e funzioni
La vitamina B9 (acido folico o folato) è un’altra vitamina, appartenente al gruppo B, di vitale importanza per l’organismo umano. La conoscono benissimo le donne che hanno avuto una gravidanza, perchè è una vitamina basilare, in questo periodo della vita e non solo.
La vitamina B9 riveste un compito essenziale nel processo del metabolismo delle cellule e nella generazione di energia, insieme alle altre vitamine del gruppo B (vitamina B1, vitamina B2, vitamina B3, vitamina B5, vitamina B6, vitamina B7, vitamina B8, vitamina B12).
Si tratta di un micronutriente di primaria importanza, perchè pertecipa a diverse funzioni vitali per il corpo umano (metilazione, divisione cellulare) ed è essenziale che, ogni giorno, venga apportata una dose di vitamina B9 attraverso l’alimentazione.
Le funzioni che svolge
L’acido folico in gravidanza
L’acido folico in gravidanza è vitale per evitare che il neonato nasca con malformazioni, la corretta formazione del tubo neurale eviterà problemi di spina bifida, sindrome di Down ed encefalopatie.
Regola i livelli di omocisteina
La vitamina B9 è interessata nel monitoraggio dell’aminoacido omocisteina, controlla e regola i livelli di omocisteina e quindi anche lo stress ossidativo, evitando problemi cardiovascolari e aterosclerosi.
Produce globuli rossi (funzione antianemica)
La vitamina B9 è importante per la produzione dei globuli rossi e per la sintesi dell’emoglobina, per il trasporto dell’ossigeno nel sangue attraverso il ferro. Qualora, il ferro fosse carente, la vitamina B9 agisce per assicurare un adeguato trasporto di ossigeno nel sangue.
Crescita cellulare
Il folato è importante per la crescita cellullare e la creazione di DNA (informazioni genetiche).
Normale metabolismo del sistema immunitario
Questa vitamina è basilare anche per il sitema immunitario, per esempio, aiuta con la guarigione delle ferite. E’ stato appurato che gli animali con carenza di questa vitamina, sono soggetti a maggiori infezioni.
Propietà antinfiammatorie e analgesiche
I ricercatori hanno appurato che i cibi, con un’alta concentrazione di folato hanno una grande potere antinfiammatorio, riducendo infiammazioni e dolore.
Importante per la vista
E’ particolarmente vantaggiosa per la vista perché aiuta ad evitare la decadenza maculare dovuta all’età e la formazione della cataratta.
Funzioni psicologiche e cognitive
Il folato o acido folico migliorano le attività celebrali. La vitamina B9 è un elemento centrale per la sintesi dei neurotrasmettitori, per rafforzare il buon funzionamento del cervello, ripara le cellule cerebrali, potenzia concentrazione e memoria.
Poteri antiossidanti
E’ un potente antiossidante naturale, aiuta ad eliminare i radicali liberi nocivi dall’organismo e previene i problemi ossidativi (insieme alla vitamina A, vitamina C, vitamina E e alla vitamina Q).
Aiuta il diabete
La vitamina B9 (acido folico e folato) serve a migliorare attivamente il controllo del glucosio nel sangue e riduce la resistenza all’insulina.
Funzione pelle sana
L’acido folico e il folato sono di primaria importanza anche per la pelle, infatti, sono implicati nel ringiovamento, riducendo macchie, rughe, occhiaie.
Se vuoi saperne di più sulle vitamine e la salute della pelle, leggi questo articolo di approfondimento: “Vitamine per la pelle, vediamo quali sono quelle essenziali“
Prevenzione della demenza
Questa vitamina, insieme alla vitamina B6 e alla vitamina B12, è importante nella prevenzione della comparsa della demenza, questo significa, che l’apporto del folato o acido folico è di primaria importanza a qualsiasi età.
Modera stanchezza ed affaticamento
La vitamina B9 in quali alimenti la troviamo?
Madre natura, per fortuna, ci offre una vasta gamma di alimenti (animali e vegetali) dove possiamo approvvigionare la dose giornaliera di vitamina B9.
Molti paesi del mondo, per evitare la carenza di questa vitamina, hanno chiesto ai produttori di aggiungere l’acido folico a pasta, farina, farina di mais e molti cereali (come quelli per la colazione).
Gli alimenti che apportano tanto folato sono sopratutto le verdure a foglia verde, i legumi, gli agrumi e il fegato (manzo, pollo, maiale, eccetera).
L’elenco degli alimenti con il maggiore apporto
Carne
- Manzo in generale
- Fegato
- Reni
- Carne trita
- Fegato di maiale
- Fegato di agnello
- Pollame in generale
- Petto di pollo
- Fegato di pollo
- Fegato d’anatra
- Fegato di tacchino
- Fegato d’oca
- Uova
- Sodo
- Tuorlo
- Patè di fegato
Cereali
- Riso
- Cereali per la colazione
- Pane
- Germe di grano
- Lievito di birra
- Bagel
- Farina di mais
- Farina di ceci
- Farina di soia
- Biscotti
- Frumento bulgur
- Quinoa
- Pane di crusca
- Pane di segale
- Grano saraceno
Pesce
- Pesci in generale
- Granchio
- Ippoglosso
- Salmone
Latticini
- Latte
- Yogurt
- Burro
- Brie
- Formaggio blu, gorgonzola
- Coulommiers
- Parmiggiano reggiano
- Grana padano
Frutta
- Avocado
- Arance
- Tarocco
- Moro
- Washington
- Sanguinello
- Succo d’arancia
- Papaia
- Banane
- Cantalupo
- kiwi
- Pompelmo
- Castagne
- Fragole
- Litchi
- Mango
- Limoni
- Mandarini
Verdure, semi, legumi. spezie
- Tutte le verdure a foglia verde
- Spinaci
- Piselli
- Cavoletti di Bruxelles
- Cavoli
- Asparagi
- Cavolfiore
- Lattuga
- Broccoli
- Patate
- Zucca
- Fagioli
- Lenticchie
- Ceci
- Fave
- Fagiolini
- Rape
- Cime di rapa
- Barbabietole
- Ravanello
- Rucola
- Cicoria
- Indivia
- Carciofi
- Prezzemolo
- Pomodori
- Succo di pomodoro
- Arachidi
- Noci
- Nocciole
- Mandorle
- Semi di soia e di girasole
- Folgie e semi di senape
- Dente di leone
- Crescione
- Edamame (baccelli di soia)
- Lupini
- Mais
- Menta
- Timo
- Origano
- Maggiorana
- Dragoncello
- Salvia
- Basilico
- Peperoncino di cayenna
- Formentino o valerianella
- Pesto
Consiglio sugli alimenti
Il folato, cioè, la vitamina B9 presente naturamente negli alimenti è molto delicata.
Il folato è temosensibile e fotosensibile, quindi, evitare lunghe cotture, di riscaldare il cibo e l’esposizione alla luce, perchè si perderà vitamina.
Quando gli alimenti freschi li conserviamo per un lungo periodo, diminuisce la quantità di folato nei cibi, quindi, consumarli il prima possibile.
E’ importante conservare gli alimenti nel frigorifero per tenerli al riparo dal calore e dalla luce. Inoltre, è consigliabile consumare i cibi freschi il prima possibile, affinchè, l’organismo possa assorbire la maggiore quantità di folato.
Inoltre, vi ricordiamo che l’organismo riesce ad assorbire solo il 50% del folato contenuto in un deternimato alimento, invece, l’acido folico (integratori o alimenti fortificati) è assorbito, anche, fino al 100%.
Importante chiarimento
A differenza dei pregiudizi e credenze popolari, tutti i vegetali surgelati mantengono una notevole concentrazione di vitamina B9 (folato), in virtù di un sistema di raffreddamento veloce, applicato a pochissime ore dalla loro raccolta.
Di quanta vitamina B9 abbiamo bisogno giornalmente?
Ogni giorno dobbiamo obbligatoriamente consumare alimenti che contengano la vitamina B9, perchè si tratta di una vitamina essenziale per la vita del nostro organismo.
Per gli adulti (uomini e donne) la dose raccomandata giornaliera è di 400 μg o mcg (microgrammi). La dose cambia in rapproto all’età, sesso, gli stati di salute e in gravidanza.
Assunzione raccomandata giornaliera Vitamina B9
Dati forniti dalla Società Italiana di Nutrizione Umana
Uomo-donna-bambino | ETA’ | μg o mcg |
---|---|---|
LATTANTI | 6-12 mesi | 110 |
BAMBINI-ADOLESCENTI | 1-3 anni | 140 |
4-6 anni | 170 | |
7-10 anni | 250 | |
Maschi | 11-14 anni | 350 |
15-17 anni | 400 | |
Femmine | 11-14 anni | 350 |
15-17 anni | 400 | |
ADULTI | ||
Maschi | 18-29 anni | 400 |
30-59 anni | 400 | |
60-74 anni | 400 | |
≥75 anni | 400 | |
Femmine | 18-29 anni | 400 |
30-59 anni | 400 | |
60-74 anni | 400 | |
≥75 anni | 400 | |
GRAVIDANZA | 600 | |
ALLATTAMENTO | 500 |
Carenza di vitamina B9
Nei paesi sviluppati, è verissimo che, è più difficile che un individuo sviluppi una carenza di vitamina B9, però, purtroppo è possibile. Perchè molte persone (sopratutto i giovani) non amano mangiare le verdure, per l’abuso cronico di alcol e i fumatori. Molte volte la carenza di questa vitamina è associata anche ad una carenza di altre vitamine del gruppo B.
Quali sono le cause della carenza?
La carenza si può sviluppare in poco tempo (alcune settimane), di seguito l’elenco delle cause che possono causare carenza, perchè impediscono il corretto assorbimento della vitamina B9 (folato).
- Malnutrizione, dovuta alla cattiva alimentazione
- Consumo eccessivo di alcol
- Dieta povera (a causa di una dieta molto restrittiva)
- Gravidanza
- Fumare troppo
- Disturbi di malassorbimento
- Morbo di Crohn
- Colite ulcerosa
- Celiachia
- Gastrite
- Carenza di vitamina B12
- L’anemia megaloblastica
- Cancro
- Infiammazioni
- Alcuni farmaci (inibitori della pompa protonica, anticonvulsanti)
- Malattie genetiche
- Chirurgia gastrica
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Quali sono i sintomi della carenza?
Qualora si dovesse sviluppare una carenza il corpo inizierà a mandarvi dei segnali (sintomi), qui in basso l’elenco.
- Difficoltà a concentrarsi
- Debolezza
- Stanchezza
- Battito cardiaco irregolare
- Mal di testa
- Irritabilità
- Depressione
- Mancanza del respiro
- Problemi della memoria
- Bassa densità ossea
- Diarrea
- Gengivite
- Infiammazione della lingua (ulcere e glossite)
- Scarsa crescita
- Alterazioni della colorazione della pelle, unghie e capelli
- Ulcera peptica
Qualora vi rendiate conto che avete uno o più sintomi è opportuno recarvi dal medico per un controllo.
Soggetti a rischio di carenza
Ci sono degli individui che sono a rischio carenza più di altre, di seguito, l’elenco dei gruppi più a rischio.
Persone con dipendenza da alcol
L’alcol ostacola l’assorbimento del folato da parte dell’organismo e quindi, si sviluppa la carenza. Inoltre, è stato accertato che le persone che consumano tanto alcol, frequentemente, hanno una dieta povera di folato.
Donne in gravidanza e allattamento
L’organismo della donna quando è incinta e in allattamento ha bisogno di una dose maggiore di vitamina B9 (folato e acido folico,) per la sintesi degli acidi nucleici (crescita cellulare neuroni, cellule, midollo osseo). Le donne in gravidanza devono assumere un integratore di acido folico di 600 μg o mcg (microgrammi) al giorno.
Da studi più recenti, i ricercatori consigliano, alle donne che hanno intenzione di avere un figlio, di assumere l’acido folico (sotto prescrizione medica) due-tre mesi prima da quando iniziano a tentare di rimanere incinte.
Tutte le donne in età fertile
Tutte le donne in età fertile dovrebbero apportare giornalmente almeno una dose di 400 μg o mcg (microgrammi), per per diminuire il pericolo di NTD (anomalie del cervello o del midollo spinale alla nascita) e altri malformazioni congenite, per quando rimarranno incinte.
Chi ha disturbi di malassorbimento
Le persone con disordini di malassorbimento (gastrite, celiachia, morbo di crohn, colite ulcerosa) assorbiscono meno vitamina B9, rispetto agli individui sani, per questo sono soggetti a rischio.
Persone con variazione genica del polimorfismo MTHFR
Si tratta di un disturbo genetico che determina una diminuzione dell’attività dell’enzima metilenetetraidrofolato reduttasi e di conseguenza un incremento dei livelli di omocisteina nel sangue e una perdita dei livelli di acido folico nel sangue.
Quali malattie cura la Vitamina B9?
La vitamina B9 (folato) è indiscutibilmente un micronutriente essenziale per la vita, assumendo acido folico supplementare, mediante integratori, aiuta nel trattamento di differenti patologie. Qui di seguito, l’elenco di alcune patologie e problemi.
Curare la carenza
La carenza di vitamina B9 può causare seri problemi di salute, la patologia si cura attraverso un maggiore apporto alimentare di folati o con integratori di acido folico (se la carenza è più grave).
Difetti del tubo neurale in gravidanza (NTD)
Durante la gravidanza l’integrazione di acido folico diminuisce drasticamente i difetti del tubo neurale, evitando che il neonato nasca con malformazioni (spina bifida, sindrome di Down ed encefalopatie).
Perchè, a seguito del suo coinvolgimento nella sintesi del DNA e di altri elementi cellulari fondamentali, il folato è estremamente importante nelle fasi di crescita delle cellule.
Degenerazione maculare
Dei ricercatori hanno condotto uno studio su delle donne anziane ed hanno scoperto, che tramite l’assunzione giornaliera di 2.500 mcg di acido folico, 1.000 mcg di vitamina B12 (cobalamina) e 500 mg di vitamina B6 (piridossina) è diminuito il rischio di sviluppare una degenerazione maculare, che può provocare anche la perdita della vista.
Riduzione delle infiammazioni
E’ stato dimostrato che integrare folato o acido folico diminuisce le infiammazioni, per esempio, bambini epilettici o donne con l’ovaio policistico, hanno migliorato le loro patologie.
Patologie cardiovascolari e ictus
Alti livelli di omocisteina è correlato all’aumento di problemi cardiovascolari, l’assunzione di integratori di acido folico e vitamina B12 (anche le altre vitamine del gruppo B sono coinvolte), abbassano i livelli di omocisteina e quindi diminuisce il rischio di avere problemi cardiovascolari (infarto, ictus, aterosclerosi).
Depressione
I ricercatori dicono che l’integrazione di acido folico insieme alla vitamina B12 aiuterebbe gli stati depressivi, anche negli anziani, comunque servono ulteriore conferme.
Diabete
Le persone che soffrono di diabete, assumendo un integratore di acido folico, quest’ultimo aiuta a controllare la glicemia (glucosio nel sangue), riduce la resistenza insulinica, migliora la qualità delle funzioni cardiovascolari e riduce la neuropatia.
Abbassamento dell’udito (ipocausa)
Uno studio, condotto nelle persone anziane con carenza di folato e alti livelli di omocisteina, sostiene che gli integratori di acido folico contribuiscono a frenare la degenerazione della perdita dell’udito dovuta all’età.
Alzheimer, demenza e funzioni cognitive
Diversi ricercatori hanno dimostrato che le persone con problemi cognitivi, demenza e Alzheimer hanno in comune elevati livelli di omocisteina e bassi livelli di folato.
E’ stato dimostrato, che tramite l’assunzione giornaliera di acido folico, migliora la capacità del cervello, nelle persone con carenza mentale e contribuisce al miglioramento del morbo di Alzheimer.
Nascita prematura
Dalla prime ricerche sembrerebbe che l’acido folico aiuterebbe ad aumentare l’età gestazionale media e abbassare il pericolo di parto prematuro. Un altra ricerca, avrebbe riscontrato effetti collaterali che porterebbero all’aborto, con dosi di acido folico molto alte (servono ulteriori conferme).
Anomalie congenite
Uno studio dichara che, l’assunzione di acido folico insieme ad un multivitaminico, diminuisce le anomalie congenite alla nascita, quali: difetti cardiaci, difetti delle braccia e gambe, anomalie dell’apparato urinario e idrocefalo.
Cancro
Ancora gli studi sono in corso, ma sembrerebbe che le persone che sviluppano il cancro sono carenti di folato. E’ stato dimostrato che il folato potrebbe bloccare, alcuni tipi di cancro, nella fase iniziale (sviluppo). Il folato sembrerebbe ostacolare il cancro grazie alla sue funzioni di replicazione del DNA e di divisione cellulare.
Le tipologie di cancro che aiuta a combattere
- Polmoni
- Colon
- Esofago
- Seno
- Ovaie
- Cervicale
- Pancreas
- Vescica
- Stomaco
Patologie renali
Circa 80% delle persone con patologie renali gravi, sviluppa l’iperomocisteinemia, con l’assunzione di acido folico si abbassano i livelli di omocisteina e il conseguente miglioramento della patologia.
Aumento della fertilità
Le donne che vogliono una gravidanza tramite la tecnologia riproduttiva assistita, assumendo un integratore di acido folico aumentano la loro fertilità.
Anemia megaloblastica
Questa patologia è provocata dalla carenza della vitamina B9 e B12.
A causa della carenza vengono prodotti globuli rossi più grandi, che non funzionano nel modo corretto, provocando l’anemia megaloblastica. Tramite l’assunzione di queste due vitamine si guarisce.
La diminuzione degli effetti indesiderati di alcuni farmaci
Dei ricercatori hanno scoperto che l’integrazione di acido folico, dimiuirebbe gli effetti indesiderati di alcuni farmaci come il metotrexato (usato per psoriasi, tumori e artrite reumatoide).
Prove insufficienti per queste patologie
Problemi di autismo
Gli studi ancora sono agli albori, però sembrerebbe che l’acido folico aiuterebbe con i problemi di autismo, ma tuttavia non ci sono certezze, servono ulteriori approfondimenti.
Eccesso di vitamina B9
Gli studi sull’eccesso di vitamina B9, dimastrano che l’eccesso di folato, attraverso gli alimenti, non provoca nessun effetto indesiderato. Invece, assumere un integratore con alto dosaggio di acido folico può provocare effetti indesiderati. Consumare alti dosaggi di acido folico per diversi anni può provocare problemi anche gravi.
I sintomi di eccesso di acido folico
Questi sono alcuni sintomi, che si manifestano, in caso di assumere integratori di acido folico con dosi troppo alte (molto superiori alla dose giornaliera consigliata).
- Problemi cutanei
- Disturbi gastrointestinali
- Nausea
- Confusione mentale
- Convulsioni
- Disturbi del sonno
- Mancanza di appetito
Problemi causati dall’eccesso di acido folico
Consumare dosi molto alte di acido folico, come detto, può provocare diversi problemi anche gravi, quindi, farlo solamente sotto prescrizione e stretto controllo medico.
L’acido folico, assunto con integratori, in eccesso può provocare gravi problemi perchè, una parte viene trasformato nella sua forma attiva (acido 5-metiltetraidrofolico) nell’intestino e la parte rimanente ha bisogno della collaborazione del fegato e di alcuni elementi per essere trasformato, tramite un procedimento lento e non efficiente.
Come conseguenza, nell’organismo ci sarà un accumulo di acido folico non metabolizzato (UMFA) e questo potrebbe generare gravi problemi di salute.
Indebolimento della funzione immunitaria
Assumere grandi dosi di acido folico può ridurre la capacità immunitaria delle cellule immunitarie protettive, tra cui le cellule natural killer, a causa dell’acido folico non metabolizzato.
Maggiore rischio di cancro
Elevati contenuti di acido folico, non metabolizzato, sono stati collegati ad un maggiore rischio di cancro, ricerca ancora in fare iniziale.
Carenza di vitamina B12 non riconosciuta “mascherata”
L’acido folico ad alto dosaggio è usato per curare l’anemia megaloblastica, ma purtroppo questo dosaggio massiccio nasconde la carenza di vitamina B12 e la carenza di quest’ultima vitamina causa conseguenze neurologiche irreversibili (serve per la salute del cuore, cervello e sistema nervoso).
Decadimento mentale negli anziani
Gli studi realizzati dimostrano che l’integrazione di grandi dosi di acido folico può accelerare il declino cerebrale nelle persone anziane, che hanno una carenza di vitamina B12.
Potrebbe ritardare lo sviluppo cerebrale nei bambini
Come già sappiamo, l’acido folico in gravidanza è importantissimo, ma assumere troppo acido folico influirebbe negativamente nello sviluppo del cervello.
Interazione della vitamina B9 con altre sostanze
La vitamina B9 interagisce negativamente con alcol e fumo, perchè l’organismo ne assorbe molto meno.
Interazione con i farmaci
Prima di assumere un integratore di acido folico, consultate il vostro medico curante, perchè potreste avere interazioni sgradevoli con alcuni farmaci.
Pirimetamina
L’utilizzo di acido folico insieme a questo farmaco (usato per la toxoplasmosi), depotenzia l’effetto del farmaco.
Metotrexato
Questo farmaco usato per trattare la psoriasi, il cancro e artrite reumatoide, provoca carenza di vitamina B9. Nel caso in cui si assume questo farmaco per la psoriasi e artrite reumatoide, il medico vi farà integrare l’acido folico. Invece, in caso di cancro non si deve integrare, perchè l’cido folico intererirebbe sugli effetti del farmaco per la cura del cancro.
Tetraciclina
L’acido folico deve essere assunto in un orario diverso da questo antibiotico, perchè depotenzia i benefici della tetraciclina.
Fenitoina
Questo antiepilettico provoca carenza di vitamina B12 e a sua volta, l’cido folico interferisce con l’efficacia del farmaco, con maggiori rischio di convulsioni.
Farmaci che provocano carenza di folato
- Per ridurre acido dello stomaco (ranitidina)
- Inibitori della pompa protonica (lansoprazolo)
- Infiammazione intestinale (sulfasalazina)
- Per abbassare il colesterolo (colestipol)
- Antinfiammatori non steroidei (ibuprofene)
- Antibiotico (Ciclochirina)
- Antiacidi
- Anti-crisi (Mysoline)
- Diureticio (triamterene)
- Antibiotico infezioni tratto urinario (trimethoprim)
Quando Integrare la vitamina B9?
Conducendo una vita sana con una dieta variegata non è necessario prendere integratori di vitamina B9.
Ci sono delle situazioni, dove potrebbe essere necessario integrarla, sempre dopo aver consultato il vostro medico.
- Donne incinte e allattamento
- Alcolisti
- Fumatori
- Donne che pianificano una gravidanza
- Chi soffre di: gastrite, celiachia, morbo di crohn, colite ulcerosa
- Persone che usano farmaci che provocano carenza di folato
Vitamina B9 in gravidanza
In gravidanza la donna deve apportare minimo 600 μg o mcg (microgrammi) al giorno e in allattattamento 500 μg o mcg (microgrammi) al giorno. Qualora la gravidanza è pianificata, le ultime scoperte indicano di assumere l’acido folico 2-3 mesi prima di rimanere incinta.
Questo perchè l’organismo della donna, sopratutto durante la gravidanza, ha bisogno di maggiore vitamina B9 per la creazione della nuova vita che porta in grembo.
Infatti, la carenza di folato o acido folico provoca difetti del tubo neurale, che è la causa dello sviluppo incompleto del cervello e del midollo spinale.
Solitamente queste patologie si sviluppano ancor prima che la donna si renda conto di essere incinta, perchè i disturbi si evolvono nei primi 28 giorni di gravidanza.
- Nascita prematura del neonato
- Anencefalia (gravissimo sottosviluppo del cervello e volta cranica)
- Spina bifida (gravissima malformazione della colonna vertebrale)
- Encefalocele (malformazione del cranio)
- Sindrome di Down
Per questo motivo è importantissimo l’integrazione di acido folico.
I ricercatori hanno scoperto, che le donne in età fertile, devono avere un apporto giornaliero di vitamina B9 di 400 μg o mcg (microgrammi), perchè, se hanno carenza di folato, quando decideranno di avere una gravidanza, potrebbero avere i problemi sopra descritti.
Come ottenere più vitamina B9?
Le donne in gravidanza devono nutrirsi mangiando più alimenti fortificati con acido folico (pasta, riso, careali per la colazione), perchè contengono il 100% della dose giornaliera consigliata di acido folico.
Però, alcune volte non è sufficiente e il medico consiglierà un integratore giornaliero di acido folico.
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Se vuoi maggiori informazioni:
Tabella dosi vitamina: https://sinu.it/2019/07/09/assunzione-raccomandata-per-la-popolazione-pri-e-assunzione-adeguata-ai/
Più dettagli: https://lpi.oregonstate.edu/mic/vitamins/folate#food-sources (inglese)