La vitamina B8 o Biotina svolge funzioni importanti nell’organismo (sistema nervoso, funzionamento cellulare, salute dei capelli, unghie e pelle), vediamo i cibi, quali patologie cura
La vitamina B8, conosciuta anche come Biotina (dal graco “biotos” che significa vita), è un’altra vitamina molto importante del gruppo delle vitamine B, infatti, anche la biotina è una vitamina idrosolubile (quella in eccesso è espulsa con le urine).
La vitamina B8 è anche chiamata vitamina H, perchè la lettera H in inglese identifica i capelli (Hair).
Indice Contenuti
Vitamina B8: Proprietà e funzioni
La vitamina B8 è un’altro micronutriente imprenscindibile per l’organismo. La biotina, insieme alle altre vitamine del gruppo B (vitamina B1, vitamina B2, vitamina B3, vitamina B5, vitamina B6, vitamina B7, vitamina B9, e vitamina B12), partecipa alla trasformazione del cibo (carboidrati) in energia. La biotina è indispensabile per la funzione di vari enzimi, conosciuti come carbossilasi. Fanno parte di rilevanti eventi metabolici, come la produzione di glucosio e di acidi grassi.
Le funzioni che svolge
- Metabolizzazione aminoacidi, grassi e proteine (ripartizione degli aminoacidi, sintesi degli acidi grassi e sintesi del glucosio (gluconeogenesi))
- Mantenimento del sistema nervoso (funzioni psicologiche)
- Importante per la salute dei capelli, unghie e della pelle
- Salute dei muscoli
- Mantiene in fegato in salute
- Micronutriente basilare per la crescita embrionale
- Buon funzionamento cellulare (crescita e sviluppo) e per avere una buona salute
Intervista Dott. Ivo Bianchi
Vitamina B8 o Biotina
La vitamina B8 in quali alimenti la troviamo?
La vitamina B8 svolge differenti funzioni importanti per l’organismo e quindi, è importantissimo ingerirla attraverso gli alimenti di una dieta bilanciata. La biotina è presente nel pesce, carne, latticini, verdure, ma, vediamo nel dettaglio gli aliementi.
L’elenco degli alimenti con il maggiore apporto
Carne
- Manzo in generale
- Fegato
- Reni
- Hamburgher
- Maiale in generale
- Braciola
- Pollo in generale
- Fegato
- Agnello
- Vitello
- Uova (tuorlo)
Verdure, semi, legumi. spezie
- Broccoli
- Cavolfiore
- Pomodori
- Carote
- Spinaci
- Funghi
- Fagioli
- Ceci
- Lenticchie
- Soia
- Fagiolini
- Lattuga
- Patate dolci
- Mandorle
- Noci
- Arachidi
- Nocciole
- Semi di girasole
- Piselli secchi
- Verdure a foglia verde
- Cipolle
- Cetriolo
Latticini
- Latte
- Formaggi in generale
- Cheddar
- Camembert
- Gorgonzola
- Provolone
- Capra
- Feta
- Yogurt
Cereali
- Lievito di birra
- Avena
- Farina d’avena
- Cereali integrali
- Grano
- Riso
- Pane integrale
Pesce
- Pesci in generale
- Salmone
- Tonno
- Ippoglosso
- Frutti di mare
Frutta
- Pappa reale
- Avocado
- Frutta secca
- Lamponi
- Banane
- Latte di mandorla
- Latte di cocco
- Mela
- Fragole
- Uvetta
- Arance
I due alimenti con un grandissimo apporto di vitamina B8 sono la pappa reale e il lievito di birra, quindi, se volessimo apportare una dose maggiore di biotina, per aumentare la salute delle unghie o capelli, vi consigliamo un maggiore consumo di questi alimenti.
Consiglio importante
Vi raccomandiamo di non cucinare troppo i cibi, perchè, perderebbero la maggior parte di biotina. Altro consiglio riguarda l’uovo (albume), se lo consumate crudo, avrete minor assorbimento di biotina a causa dell’avidina (molecola) causando una carenza, quindi, molto meglio mangiarlo cotto.
Se vi piacciono i cibi crudi, potete mangiare il calvolfiore crudo, che vi darà un grande apporto di biotina.
Di quanta vitamina B8 abbiamo bisogno giornalmente?
L’organismo ha bisogno di piccole quantità di biotina, parliamo di microgrammi giornalieri, ma è importante assumerli, perchè, come detto, svolge un ruolo importantissimo. La dose giornaliera adeguata non è uguale per tutte le persone, varia secondo il sesso, l’età, donne in gravidanza e stato di salute di ogni individuo. Per le persone adulte (uomini e donne) la dose giornaliera adeguata da assumenre, attravero l’alimentazione, è di 30 microgrammi.
Assunzione adeguata giornaliera Vitamina B8
Dati forniti dalla Società Italiana di Nutrizione Umana
Uomo-donna-bambino | ETA’ | μg o mcg |
---|---|---|
LATTANTI | 6-12 mesi | 7 |
BAMBINI-ADOLESCENTI | 1-3 anni | 10 |
4-6 anni | 15 | |
7-10 anni | 20 | |
Maschi | 11-14 anni | 25 |
15-17 anni | 30 | |
Femmine | 11-14 anni | 25 |
15-17 anni | 30 | |
ADULTI | ||
Maschi | 18-29 anni | 30 |
30-59 anni | 30 | |
60-74 anni | 30 | |
≥75 anni | 30 | |
Femmine | 18-29 anni | 30 |
30-59 anni | 30 | |
60-74 anni | 30 | |
≥75 anni | 30 | |
GRAVIDANZA | 35 | |
ALLATTAMENTO | 35 |
Carenza di vitamina B8
La carenza di biotina è piuttosto insolita e non è mai stata riscontrata una grave carenza di biotina in persone sane che consumano una normale dieta variegata.
Anche se molto rara, è possibile sviluppare una carenza vitaminica di biotina. Se si tratta di una lieve carenza inizieranno piccoli sintomi (perdita dei peli e capelli), ma se si arrivasse ad essere una grave carenza i disturbi diventerebbero più seri (allucinazioni).
Quali sono le cause della carenza?
Le cause che potrebbero sviluppare una carenza, sono le seguenti:
- Alimentazione povera – pochi cibi che apportano biotina
- Problemi intestinali
- Morbo di crohn
- Colite
- Malattie del fegato
- Cirrosi
- Carenza di biotinidasi – è un disturbo, molto raro, che appare, soprattutto, nei primi mesi di vita che impedisce di riutilizzare la biotina
- Dieta prolungata – le diete molto rigorose e protatte per molto tempo, possono causare la carenza della vitamina B8 e di tante altre
- Farmaci – alcuni farmaci impediscono il corretto assorbimento della vitamina
- La gravidanza e allattamento
- Bere tantissimo alcol
- Fumare molto
- Consumare spesso e per molto tempo albume d’uovo crudo
- Alimentazione endovenosa per lunghi periodi
- Assunzione di dosaggi eccessivamente elevati di una delle vitamine del gruppo B, come, per esempio, l’acido pantotenico (vitamina B5).
- Problemi del trasporto della biotina
Quali sono i sintomi della carenza?
Secondo il livello di carenza sviluppata, si manifestano differenti sintomi, nei casi gravi e rari, si arriva al coma e alla morte.
- Diradamento dei capelli e peli
- Caduta dei capelli e peli (alopecia areata)
- Infezioni della pelle
- Letargia (stato di sonnolenza)
- Unghie deboli e fragili
- Anemia
- Dermatite – Irritazione cutanea di colore rosso e squamosa sul viso (labbra, naso, occhi) ed anche nei genitali
- Attività elettrocardiografica anomala del cuore
- Atassia (torpore e formicolio mani e piedi)
- Anoressia
- Depressione
- Allucinazioni
- Vomito
- Diarrea
- Acidosi lattica e acidemia
- Cheratocongiuntivite – infezione agli occhi
- Ipotonia – perdita del tono muscolare
- Problemi dello sviluppo corporale (neonati)
- Fegato e milza ingrossati
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I primi sintomi di carenza di biotina a manifestarsi sono di norma quelli cutanei, ed è per questo che sono ritenuti un indicatore rilevante. Qualora la carenza fosse più grave, si manifestano anche i sintomi neurologici.
Soggetti a rischio di carenza
Chiunque, potenzialemente, potrebbe sviluppare una carenza, ma ci sono dei soggetti che sono più a rischio, per cattive abitudini, donne in gravidanza, altre patologie e assunzioni di farmaci.
Le donne incinte e in allattamento
Circa il 30% delle donne incinte e in allattamento sviluppa una lieve carenza di biotina. Ma la vitamina B8 è basilare per il corretto sviluppo del bambino, affinchè, non abbia problemi di salute alla nascita. Sarà il ginecologo a prescrivervi degli esami del sangue per sapere se sarà opportuno assumere degli integratori.
Persone che consumano troppo albume crudo
L’albume crudo contiene una molecola (avidina) che impedisce l’assorbimento della biotina. Alcuni sportivi hanno l’abitudine di consumare albume crudo.
Individui e bambini malnutriti
Particolarmente nei paesi in via di sviluppo.
Individui con carenza di biotinidasi
La carenza di biotinidasi è un problema ereditario che provoca carenza di biotina, perchè, la mancanza di biotinidasi impedisce il rilascio di biotina dalle proteine dei cibi.
Persone che hanno perso peso molto rapidamente
Questi individui potrebbero sviluppare la carenza a causa della dieta rigida condotta.
Pazienti che si nutrono per endovenosa
Questi pazienti vanno incontro ad una possibile carenza, perchè il corpo assorbirà meno biotina.
Persone che usano alcuni farmaci
Gli individui, che per esempio, assumono antibiotici e anticonvulsivi, sviluppano una carenza di biotina.
Fumatori
Perchè la nicotina inibisce l’assorbimento.
Persone che consumano grandi dosi di alcol
L’alcol eccessivo può inibire l’assorbimento della biotina.
Scompensi della flora batterica del tratto gastrointestinale
Per esempio, i farmaci inibitori della pompa protonica o gli antibiotici possono causare squilibri.
Persone in dialisi renale
Queste persone potrebbero sviluppare la carenza ed avere bisogno di integrare la vitamina B8.
Anziani
Con i vari malanni dovuti all’età avanzata e una nutrizione non variegata, possono sviluppare la carenza.
Pazienti che curano l’acne con isotretinoina
Come prevenire la carenza?
1 – Alimentati con cibi ad alta concentrazione di biotina
Cercate di mangiare una dieta variegata e sana che comprenda fonti proteiche, cereali integrali, verdure, frutta, latticini, noci e semi. Il lievito di birra e la pappa reale, hanno una altissima concentrazione di biotina.
2 – Controlla la tua situazione di salute, malassorbimento
Se soffri di patologie intestinali (Crohn, colite, celiachia), se fumi, se soffri di stress, se usi determinati farmaci, troppo caffe, troppi cibi grassi, cambia questo stile di vita per avre miglioramenti.
3 – Parla con il tuo medico sulle medicine che assumi
Se di consietudine assumi farmaci tutti i giorni, consulta il tuo medico per vedere se i farmaci che assumi, possono interferire con l’assorbimento della biotina.
4 – Assunzione di un integratore di vitamina B8
Puoi integrare la biotina, per il dosaggio ti consigliamo di consultare il tuo medico curante, per una maggiore sicurezza.
Cosa cura la Vitamina B8?
La Carenza di biotina
Se il medico constata la vostra carenza di biotina, assumendo vitamina B8 supplementare si riosolve il problema.
Carenza in gravidanza e l’allattamento
Come detto anteriormente, una percentuale di donne in gravidanza soffre di carenza di biotina e bisogna integrarla per evitare che il nascituro nasca con malformazioni e che la mamma sviluppi il diabete.
Capelli
Sembrerebbe che la biotina aiuterebbe ad avere dei capelli più sani e belli, infatti, sono diversi i prodotti per capelli che contengono biotina. Inoltre, l’assunzione di biotina insieme allo zinco, ridurrebbe il problema della caduta dei capelli. Tuttavia servono ulteriori studi per avere maggiori certezze.
Unghie
La carenza di vitamina B8 porta come conseguenza avere unghie fragili, quindi, l’assunzione di un integratore di biotina, per un lungo periodo, potrebbe migliorare la salute delle unghie, rendendole più forti.
Pelle
Come abbiamo visto, la carenza di vitamina B8 porta di sovente problemi alla pelle, quindi, sembrerebbe che la biotina abbia un ruolo per la salute della pelle. Il potere della biotina sulla pelle può dipendere dal suo potere di metabolizzazione dei grassi, perchè tale principio è fondamentale per il benessere della pelle. Ancora si aspettano ulteriori studi, per ulteriori certezze.
Le altre vitamine importanti per la salute e il matenimento della pelle sono, la vitamina A, vitamina C, vitamina E, vitamina F e la vitamina Q.
Se vuoi saperne di più sulle vitamine e la salute della pelle, leggi questo articolo di approfondimento: “Vitamine per la pelle, vediamo quali sono quelle essenziali“
Neuropatia
Ad oggi, hanno potuto riscontrare che le persone affette da diabete e dialisi, assumendo un integratore di biotina, migliorerebbero la condizione di neurotapia periferica, cioè, formicolio e bruciore afli arti (gambe, braccia, mani e piedi).
Sclerosi multipla
La schlerosi multipla, malattia autoimmune che danneggia il mantello (mielina) che protegge le fibre nervose del cervello, del midollo spinale e occhi, sembrerebbe che, assumendo grandi dosi di biotina, aiuterebbe con la progressione della malattia e la riduzione della disabilità permanente (paralisi, vista).
Diabete mellito
Una grave carenza di biotina nell’uomo causa probabilmente anche alterazioni nella concentrazione di glucosio. Dalle prime prove scientifiche, su dei pazienti con diabete mellito che hanno assunto, giornalmente per un mese, una integrazione di biotina, si è abbassata la concentrazione di glucosio nel sangue di circa il 45%. Servono studi supplementari al riguardo.
Crampi muscolari
L’integrazione di biotina nelle persone in dialisi ridurrebbe i crampi muscolari.
Perdita del gusto
Prove scienfifiche dimostrano che le persone che hanno perso il gusto, integrando la vitamina B8 aiuta a recuperare il gusto.
Eccesso di vitamina B8
I ricercatori ci comunicano che, fino ad oggi, non ci sono prove scientifiche certe che l’eccesso di biotina possa porvocare danni all’organismo. Dai risultati di alcune prove scientifiche, risulta che pazienti carenti di vitamina B8, hanno assunto fino a 200 mcg al giorno senza alcun effetto di tossicità. Da altri sutdi, risultano effetti negativi con una dose da 10 a 50 mcg.
La soluzione migliore è non superare la dose giornaliera adeguata e consultare sempre il proprio medico.
I sintomi
Anche se, a dosi elevate è considerata non tossica, può provocare alcuni effetti indesiderati.
- Problemi renali
- Eruzioni cutanee
- Problemi insulunici
- Problemi della digestione
Interazione della vitamina B8 con altre sostanze
Per quanto riguarda la vitamina B8 o biotnia, non sono state rilevate interazioni dannose con altre sostanze.
Interazione con i farmaci
Antibiotici
Con assunzioni prolungate, distruggono la flora batterica e provocano la carenza.
Antibatterici
Anche questa categoria (sulfonamide), con teparie molto lunghe, provoca carenza di biotina.
Anticonvulsivanti
Alche questi farmaci (carbamazepina, fenitoina, primidone, fenobarbitale), assunti per lungo tempo provocano una carenza di biotina nel sangue e un aumento dell’urina, espellendo la vitamina.
Quando Integrare la vitamina B8?
Bisogna integrare la biotina solamente se è necessario, dopo aver parlato con il vostro medico.
Questi i casi più comuni di una integrazione di biotina.
- Le donne in gravidanza e allattamento
- Chi soffre di carenza di biotinidasi
- I grandi fumatori e consumatori di alcol
- Gli sportivi che mangiamo troppo albume crudo
- Persone malate che si nutrono per endovenosa
- Chi usa alcuni farmaci per curare alcune patologie
- Chi è in dialisi renale
- Persone con una forte malnutrizione
Vitamina B8 in gravidanza
Le donne incinte e allattamento, hanno bisogno di un maggiore apporto di biotina (insieme alla vitamina B1, vitamina B9 e vitamina B12), perchè quest’ultima è un micronutriente essenziale per lo sviluppo e funzioni cellulari e per lo sviluppo sano del feto, affinchè, il neonato non abbia malformazioni alla nascita.
E’ raccomandato in gravidanza un consumo di alimenti con tanta biotina (pappa reale e il lievito di birra) o assumere degli integratori, a partire dal terzo trimestre di gravidanza e per i primi tre o sei mesi di allattamento.
Sempre, sotto controllo medico. perchè, sembrerebbe che un alto dosaggio di biotnina, potrebbe provocare l’aborto spontaneo.
Inoltre, i ricercatori, hanno scoperto che, le donne che in gravidanza hanno avuto una carenza di vitamina B8 non curata, sono molto soggette a sviluppare il diabete nel percorso della loro vita.
La carenza di vitamina B8 causa la caduta dei capelli?
In generale la mal nutrizione, ma nello specifico, un insufficiente consumo di proteine e un ridotto assorbimento di minerali come zinco, ferro e selenio, acidi grassi fondamentali e certe vitamine compresa la biotina (vitamina B8), sono il motivo della perdita di capelli, patologia chiamata alopecia.
La biotina ha un ruolo fondamentale nella creazione della cheratina, una proteina che conserva le caratteristiche dei nostri capelli.
Quindi, la Biotina è importante per contrastare la caduta dei capelli (calvizie) e assumendo integratori di vitamina B8, aiuta tantissimo ad avere una crescita dei capelli molto più veloce.
Altre vitamine importanti per la salute dei capelli sono la vitamina A e la vitamina E e tutte quelle del gruppo B.
Ultimamente, è stato scoperto che aiuta tantissimo l’applicazione, topica, di olio di cocco per mantenere i capelli in salute.
Una raccomandazione, se avete problemi con la salute dei vostri capelli, prima di integrare questa vitamina, meglio fare degli esami del sangue per sapere precisamente di quale micronutriente siete carenti.
Perchè, potreste essere carenti di vitamina B8, di un’altra vitamina, oppure, di un minerale (zinco, ferro e selenio).
Se vuoi approfondire l’argomento (vitamine e salute dei capelli), leggi questo articolo: “Vitamine per capelli, quali sono quelle importanti“
Test vitamine, verifica se hai una carenza
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Se vuoi maggiori informazioni:
Tabella assunzione adeguata: https://sinu.it/2019/07/09/assunzione-raccomandata-per-la-popolazione-pri-e-assunzione-adeguata-ai/
Più dettagli: https://lpi.oregonstate.edu/mic/vitamins/biotin (inglese)