La vitamina B7 o Inositolo molto importante per l’organismo, la troviamo in tanti alimenti e viene anche prodotta dal corpo, vediamo, la carenza, fabbisogno, quali malattie cura
La vitamina B7, chiamata anche inositolo, in realtà è una sostanza simile alle vitamine e viene considerata una “vitamino simile”.
Viene considerata così, perchè è strettamente legata con alcune vitamine del gruppo B (vitamina B5, B8 e B9).
L’inositolo, fa parte del gruppo delle vitamine idrosolubili ed è una sostanza importante per l’organismo. Una differenza con le altre vitamine è che l’inositolo è prodotto dall’organismo umano e viene integrato con l’alimentazione (carne, frutta, vegetali).
Vitamina B7: Proprietà e funzioni
L’inositolo si trova sotto tre forme (isomeri) differenti, mio-inositolo, D-chiro-inositolo e esafosfato di inositolo. Non viene considerata una vitamina al 100×100, perchè in realta si tratta di una tipologia di zucchero (glucosio) che influenza l’azione dell’insulina (ormone per il controllo della glicemia), diversi ormoni associati all’umore e alla cognizione (serotonina, dopamina).
L’inositolo ha capacità antiossidanti che contrastano gli effetti deleteri dei radicali liberi nel sistema circolatorio, nel cervello e in altri tessuti dell’organismo.
Le funzioni nel dettaglio
- Aiuta la produzione della leticitina (sembra ridurre il colesterolo nel sangue e mantenere le arterie pulite)
- È importante per il corretto funzionamento dell’insulina
- Aiuta la conduttività dei segnali nervosi
- Regola la concentrazione di calcio nelle cellule
- È indispensabile per creazione e mantenimento dell’integrità della membrana cellulare
- Ha un’attività lipotropa (velocizza la ripartizione dei grassi, impedisce l’accumulo eccessivo di grasso e ne migliora l’utilizzo da parte dell’organismo)
- Aiuta il cervello, con depressione, ansia e stress
- Protegge la funzionalità ovarica (fertilità)
La vitamina B7 in quali alimenti la troviamo?
Come abbiamo accennato precedentemente, l’inositolo l’organismo è capace di produrlo attraverso i carboidraiti apportati, ma lo troviamo in differenti fonti alimentari animali e vegetali (carne, verdura, frutta e cereali).
L’elenco degli alimenti con il maggiore apporto
Carne
- Carne in generale
- Vitello
- Fegato di vitello
- Manzo
- Cuore di manzo
- Maiale
- Frattaglie
- Tuorli d’ uovo
Cereali
- Lecitina
- Cereali integrali
- Fiocchi d’avena
- Grano saraceno
- Riso integrale
- Germe di frano
- Crusca
- Avena
- Orzo
- Germe di grano
- Lievito di birra
- Riso integrale
Latticini
- Latte
- Ricotta
- Yogurt
- Formaggi
Verdure, semi, legumi. spezie
- Verdura fresca
- Cavolfiore
- Broccoli
- Carote
- Cavolo
- Piselli
- Frutta secca
- Mandorle
- Noci
- Legumi
- Lenticchie
- Ceci
- Fagioli
- Fagiolini
- Barbabietole
- Peperoni
- Melanzana
- Funghi
- Senape
- Melassa
- Mais
- Semi di sesamo
- Fagioli di soia
Frutta
- Prugne secche
- Fragole
- Meloni e cantalupo
- Agrumi (meno i limoni)
- Pompelmi
- Arance
- Mandarini
- Lime
- Banane
- More
- Uvetta
Di quanta vitamina B7 abbiamo bisogno giornalmente?
I ricercatori ci fanno sapere che un’assunzione adeguata giornaliera, di inositolo, è di circa 500 mg.
Vi ricordiamo, che una parte di inositolo è prodotto dall’organismo e la restante si assume attraverso l’alimentazione.
Carenza di vitamina B7
La carenza di inositolo nell’organismo umano è davvero molto rara, perchè, come spiegato precedentemente, l’organismo produce inositolo dai carboidrati assunti. Il corpo assume inositolo, anche da altri alimenti, quindi, una carenza è difficile. Qualora si verificasse una carenza, la causa potrebbe essere il consumo eccessivo di caffè, alcol e tabacco, questi i sintomi.
Sintomi
- L’accumulo di acidi nei tessuti sanguigni (acidosi metabolica)
- Abbassamento del glucosio nel sangue (ipoglicemia), può causare sudore, tremori e palpitazioni
- Dermatite (pelle squamosa)
- Psoriasi (gravissima mancanza)
Soggetti a rischio di carenza
Le categorie a rischio sono:
- I grandi consumatori assidui di alcol (sopratutto super alcolici)
- I fumatori incalliti (chi ne fa un grande consumo giornaliero)
- Chi consumo troppo caffè ingerendo troppa caffeina
Quali malattie cura?
L’inositolo è stato usato dai ricercatori per la cura di alcune patologie e i risultati sono apparsi confortanti.
- Diabete 1 – L’integrazione di inositolo può migliorare la reattività cellulare all’insulina
- Diabete 2 – L’inositolo può migliorare il metabolismo del glucosio e la sensibilità all’insulina
- Diabete in gravidanza – Assumendo inositolo e Acido folico (vitamina B9), tiene sotto controllo la glicemia
- Psioriasi – Con questa patologia, causata dagli effetti collaterali del litio, assumdo inositolo c’è un miglioramento della malattia
- Polistosi ovarica – Assumendo inositolo migliora le ovaie ingrossate con cisti
- Parto prematuro – Assumendo inositolo e vitamina B9, sembrerebbe si abbassa il rischio di un parto pretermine
- Agorofobia, panico, ansia – Sembrerebbe che l’assunzione di vitamina b7 aiuterebbe ad attenuare il problema
- Malattie cardiache – L’inositolo sembrerebbe migliorare la pressione sanguigna e il colesterolo
- Depressione – La vitamina B7 migliorerebbe gli stati depressivi
- Fertilità – Assumendo inositolo e vitamina B9 non sembrerebbe dare grandi risultati per rimanere incinte, servono ulteriori studi
Eccesso
Conducendo una alimentazione sana e variegata, praticamente è difficile soffrire di un eccesso di inositolo, anche perchè, la vitamina in eccesso viene espulsa tramite le urine.
Sintomi
- Aumento del sudore e saliva
- Difficoltà digestive
- Mancanza di appetito
Interazione con altre sostanze
Al momento non ci sono informazioni adeguate che indicano interazioni con l’inositolo.
L’unica cosa certa è che assumendo troppa caffeina, tabacco e alcol, queste sostanze inpediscono il corretto assorbimento della vitamina B7.
Quando Integrare la vitamina B7?
Integrare la vitamina B7 non è necessario, bisogna integrarla solamente, dietro il consiglio del vostro medico per la cura di una vostra patologia specifica.
Per essere più chiari, quando diciamo che non è necessario, intendiamo dire di non farlo “fai da te”.
Meglio consultare prima il vostro medico, chiedendo se è opportuno integrarla.
Vitamina B7 in gravidanza
L’inositolo in gravidanza svolge un ruolo di prevenzione molto importante, affinchè, la donna non sviluppi alcune patologie.
Circa il 10% delle donne incinte può sviluppare il diabete mellito gestazionale, a sua volta queste donne sono piu soggette a sviluppare il diabete nel continuo della loro vita e il loro nascituro, potrà sviluppare problemi metabolici e celiachia.
Assumendo inositolo, si combatte la Polistosi ovarica e la donna ha più probabilità di rimanere incinta.
Con grandi dosi di inositolo, gli studi indicano alcuni effetti collaterali, quali: mal di testa, vertigini, nausea e problemi gastrointestinali,
Ti ricordiamo di consulatare il tuo medico e ginecologo, prima di assumere un integratore di vitamina B7.
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